SANITA': FALCONI (FIMMG), SENZA RIORGANIZZAZIONE TERRITORIO TICKET E' TASSA INIQUA. MEDICI FAMIGLIA PRONTI A COLLABORARE, MA SERVE PIANO INVESTIMENTI CURE PRIMARIE

Villasimius (Ca), 3 ott. (Adnkronos Salute) - ''Un ticket moderatore, in un sistema che funziona, può essere eticamente accettabile. Ma senza una riorganizzazione del territorio, in un sistema che non dà risposte in tempi brevi ai cittadini, è una tassa iniqua''. Lo afferma Mario Falconi, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), riunita a congresso a Villasimius. I camici bianchi di famiglia ''raccolgono l'appello del ministro della Salute Livia Turco - prosegue - e sono disponibili a dare il massimo per evitare ricorsi impropri dei cittadini ai pronto soccorso, ma da soli possono fare fino a un certo punto''.

''Valuto positivamente lo sforzo di destinare alla sanità importanti risorse - sottolinea Falconi, commentando le misure della manovra 2007 - Al di là di provvedimenti che dal punto di vista finanziario possono essere anche comprensibili, come i ticket, c'è bisogno urgente di un governo complessivo del sistema a livello territoriale''. Per il leader della Fimmg, ''è la conferma che è necessario un nuovo piano che dia risposte soprattutto a chi ha più bisogno di assistenza: categorie 'fragili' e non autosufficienti, la vera emergenza di questo Paese. Un piano di investimenti sulla medicina territoriale, dunque, non solo economici. Serve una nuova cultura della sanità che adegui il sistema ai bisogni reali del Paese. E questo non può prescindere da un accordo forte con la categoria o - si chiede - si vuole continuare ad avere come unico riscontro quanto i medici di famiglia spendono per le prescrizioni dei farmaci?''.

SANITA': FALCONI (FIMMG), IMPEGNO TURCO PER DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE

Villasimius, 3 ott. (Adnkronos Salute) - ''Finalmente il ministero della Salute avrà un Dipartimento per le cure primarie. Lo ha assicurato il ministro Livia Turco e auspichiamo che i tempi non siano biblici''. Ad affermarlo è Mario Falconi, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), che la considera una ''piccola rivoluzione necessaria. Il ministero, che deve garantire i Livelli essenziali di assistenza, ha tremila dipartimenti e nessuno sulla medicina del territorio, su cui bisogna davvero investire per dare risposte ai cittadini e ai nuovi bisogni di salute''.

Giovedì la Turco interverrà al congresso della Fimmg, in corso a Villasimius. ''Mi auguro - prosegue Falconi - che venga a confermaci quanto ci ha già assicurato: una Commissione per le cure primarie, propedeutica all'istituzione, al ministero, di un dipartimento 'ad “hoc'” per la medicina del territorio''.

SANITA': FALCONI (FIMMG), SBLOCCARE STALLO ACCORDI INTEGRATIVI CONVENZIONE

Villasimius (Ca), 3 ott. (Adnkronos Salute) - Sbloccare lo stallo in cui versano gli accordi integrativi della convenzione della medicina generale, chiusi solo in pochissime regioni.A chiederlo è Mario Falconi, segretario nazionale della Federazione dei medici di famiglia (Fimmg), riunita a congresso a Villasimius. ''Più di un anno fa - spiega - abbiamo firmato una convenzione molto innovativa, di garanzie ma anche di opportunità per la categoria. Ma dopo tutto questo tempo la maggior parte delle Regioni non ha ancora chiuso gli accordi integrativi, mettendo mano con investimenti e interventi alla riorganizzazione del territorio. In questa situazione di stallo, si perde un'occasione preziosa. Ci aspettiamo che il ministro della Salute ci dia risposte''.