Proseguono i ricorsi sostenuti dalla FIMMG di Messina e alla lunga vicenda si aggiunge oggi una confortante novità.

La Corte di Appello di Messina, sez. Civile, rigettando, con ordinanza motivata, l'istanza di sospensione dell'esecutività della Sentenza di primo grado avanzata dai Ministeri convenuti, dà di fatto il via libera alla liquidazione del risarcimento del danno che era già stato quantificato in euro 6.713,94 per ciascun anno del corso di specializzazione, oltre agli interessi legali dalla domanda al soddisfo.

Invero, si tratta di una delle prime pronunce in questo senso del foro messinese giacché, nonostante in passato fossero già state emanate sentenza di accoglimento da parte del Tribunale, in sede di gravame, la Corte d' Appello aveva ritenuto opportuno sospendere la provvisoria esecutività della sentenza di primo grado, bloccando, così di fatto, il recupero effettivo e sostanziale delle somme nei confronti dei Ministeri.

Per quanto la suddetta pronuncia non abbia innovato la materia, confermando tutti i principi di diritto consolidati in materia anche dalla Suprema Corte, non di meno sembra avere il pregio di aver raggiunto lo scopo di coronare gli impegni dedicati dai medici specializzati per ottenere il tanto agognato riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni subiti dallo Sato Italiano per mancato recepimento delle direttive.

In calce a questa pagina il comunicato dell''avv. Francesca De Domenico alla quale FIMMG Messina ha affidato l'incarico.

Giacomo Caudo e Stefano Leonardi