Dal 1° marzo 2014 tutti i farmaci inclusi nel PHT (Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale ospedale - territorio) verranno acquistati dalle A.S.P. e dispensati attraverso le farmacie per conto delle A.S.P.

I farmaci inseriti in questo elenco che sono soggetti a piano terapeutico mantengono il vincolo da parte degli specialisti di predisporre un numero di copie in originale con l’indicazione del numero di confezioni che il MdF/PLS/MCA dovrà trascrivere sulla ricetta.

Ricordo in questi casi l’obbligo dell’uso della ricetta non dematerializzata con l’apposizione della dizione DPC.

In calce a questa pagina è possibile scaricare le note del Dipartimento del farmaco con i dettagli sulle modalità prescrittive e l'elenco dei farmaci interessati.

Inoltre, ricordo ancora che, a partire sempre dal 1° marzo 2014, le richieste su ricettario del S.S.N. di prestazioni di medicina nucleare, TAC, RMN e radioterapia devono contestualmente prevedere la richiesta di ''anamnesi e valutazione definite complessive,compresa la valutazione dell'appropriatezza'', identificata con il codice 89.03.

Il radiologo, infatti, prima dell'erogazione della prestazione richiesta ha l'obbligo di valutare il quadro clinico del paziente con riguardo agli eventuali rischi ed alle eventuali controindicazioni per il paziente e di verificare l'appropriatezza della prestazione.

Le SH (Software-House) della Medicina Generale hanno già predisposto le modifiche ai programmi gestionale affinché in automatico ogni qualvolta il Medico prescrive un esame di cui al decreto di riferimento, viene stampata anche la richiesta di visita, al fine di non accrescere il carico burocratico per il MMG.







Stefano Leonardi
Vice Segretario Nazionale FIMMG - CA