|
||||||||||||||||
FIMMG ME inform@ - (Assistenza primaria)
Lunedì, 26 Novembre 2018
Con circolare assessoriale n. 19 del 14/11/2018 vengono impartite direttive circa l’adozione di nuove “Schede di monitoraggio per la prescrizione di medicinali a base di analoghi rapidi dell’insulina” appartenenti alla classe ATC A10AB [Apidra (glulisina) Humalog (Lispro) Novorapid (aspart) e il biosimilare di Lispro, Insulin Lispro Sanofi].
Ciò fa seguito alla sentenza del TAR Sicilia – Sezione Prima – n.2019/2018 del 28/09/2018 con cui sono state annullate le precedenti disposizioni.
La durata massima della scheda è di 12 mesi.
La scheda anche in copia deve essere allegata alla ricetta: il paziente fa le copie e le porta in farmacia di volta in volta.
Una confezione contiene 5 penne, ogni penna, da 100u/ml, contiene 300 U avendo come contenuto 3ml di sostanza (una confezione da cinque contiene 1500 U di insulina).
Se un paziente assume 50 u/die di insulina rapida una confezione durerà un mese.
Se il medico prescrive nella scheda 2 confezioni prescrive una terapia che orientativamente durerà 2 mesi, ma con molta elasticità, poiché si parla di dosi di insulina rapida, terapia molto variabile per gli aggiustamenti posologici che il pz istruito eseguirà autonomamente.
Considerare inoltre che ai paziente viene spesso consigliato prima di ogni iniezione di selezionare 2 U ed eliminarle per riempire lo spazio vuoto dell’ago e poi riselezionare le dosi effettive da praticare.
Ancora le unità residue di una penna che si sta esaurendo, quando inferiori alla dose da praticare, vengono perse.
Quindi nel calcolare la dose giornaliera bisognerà tener conto anche di queste variabili. Di questo terrà conto anche chi ha funzioni di controllo.più
Non si potranno prescrivere più di due confezioni per volta.
In ultimo in scheda tecnica il dosaggio giornaliero è definito fra 0,5 e 1 unità pro chilo/die. Un soggetto di 80 chili farà fra 40 e 80 unità al giorno.
Per pazienti resistenti all’insulina che consumano più di una unità di insulina pro chilo/die, aldilà della possibile contestazione da parte della ASP, è preferibile che venga indirizzato al diabetologo per rivedree la terapia anche alla luce di nuove opportunità terapeutiche.
Si consiglia di biffare continuità terapeutica oppure prima prescrizione mentre per la terza opzione, prima prescrizione per inadempienza al DA 2234/15, bisogna essere assolutamente certi che lo specialista non l’abbia effettivamente redatta anche attraverso una dichiarazione scritta del paziente su un foglio che porti la fotocopia del suo documento di identità.
Resta inteso che ci stiamo impegnando per contrastare l’adozione di schede motivazionali, per cui abbiamo allo studio diverse opzioni.
Aurelio Lembo Vice Segretario Provinciale FIMMG AP Links & allegati
Avvertenza
I documenti sono qui riprodotti solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione.
Condividi sui Social Network
|
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
FIMMG Messina - Via Centonze, 182 - 98124 Messina - Tel. e fax: 0902931419 - messina@fimmg.org
|